24 luglio 2023 - L’Assemblea Generale della FLAI Cgil Frosinone Latina elegge all’unanimità la nuova Segretaria generale, Laura Hardeep Kaur. Con Laura Hardeep una scelta che segna continuità e sguardo rivolto al futuro, per un territorio importante e difficile.
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24 luglio 2023 - L’Assemblea Generale della FLAI Cgil Frosinone Latina elegge all’unanimità la nuova Segretaria generale, Laura Hardeep Kaur. Con Laura Hardeep una scelta che segna continuità e sguardo rivolto al futuro, per un territorio importante e difficile.
Si è tenuta oggi, giovedì 15 Dicembre alle ore 10,00, presso l’ex scuola elementare di Bella Farnia di Sabaudia la cerimonia di consegna dell’albero di Falcone ad opera del Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano.
Ha avuto luogo oggi - 13 dicembre 2022 - presso l'Oasi di Kufra a Sabaudia, il terzo congresso Flai CGIL Frosinone Latina; ad introdurre i lavori la proiezione dello storico intervento di Donatella Turtura - segretario generale di Federbraccianti - il 25 aprile del 1980 a Roccagorga.
Confermato segretario generale Stefano Morea, eletto all'unanimità con un astenuto.
A vent’anni dalla legge “Bossi-Fini” in Senato si fa un bilancio. Il convegno “Immigrazione tra lavoro e diritti: una riforma necessaria”, organizzato dalla campagna “Ero straniero”, è stata l’occasione per un confronto approfondito sui limiti del sistema attuale e sulle potenziali opportunità di una gestione totalmente diversa.
- rafforzare il bonus energia allargando la platea;
- aumentare la decontribuzione sui salari e per i pensionati il valore e la platea dei beneficiari della c.d. quattordicesima;
- indicizzare le detrazioni per lavoro dipendente e pensionati;
- riaffermare il sistema di welfare pubblico: sanità , sociale, istruzione, pensioni.
- prevedere un eventuale scostamento di bilancio per rispondere all’emergenza;
- tassare gli extra profitti. Il Governo ci ha dato ascolto, portando dal 10 al 25% la tassazione delle imprese energetiche, ma non basta. Ci sono altri settori in condizioni simili e si può ottenere di più;
- introdurre un contributo di solidarietà straordinario sulle grandi ricchezze e sulle reali capacità contributive cresciuti anche durante la pandemia;
- una vera riforma fiscale progressiva e redistributiva, come chiesto nella piattaforma unitaria CGIL-CISL-UIL e sostenuta con lo sciopero generale di CGIL e UIL del 16 dicembre scorso.
- cancellare le forme più precarie di lavoro riducendo così le tipologie contrattuali, per affermare la centralità del tempo indeterminato come forma comune di rapporto di lavoro.
- Intervenire sul tempo determinato affinché, legato a specifiche causali, risponda solo ad effettive e limitate necessità .
- Intervenire per regolare il lavoro autonomo e parasubordinato, allargando diritti e tutele.
- Introdurre un unico contratto di inserimento al lavoro con percorso di formazione e con garanzie di stabilità .
- Istituire nella necessaria e non più rinviabile riforma delle pensioni, la pensione di garanzia per le carriere precarie e per i percorsi di lavoro discontinui che dia certezza di reddito in prospettiva.
24 maggio 2022 - “Questa notte abbiamo rinnovato il contratto degli operai agricoli e florovivaisti, un contratto importante per la categoria e per tutta la filiera agroalimentare, che interessa oltre un milione di lavoratrici e lavoratori. In questo particolare momento la nostra preoccupazione era mettere al riparo il contatto dalle impennate dell’inflazione che continua ad erodere il potere d’acquisto dei lavoratori. Lo abbiamo fatto, ottenendo un rinnovo di qualità ”. Così Giovanni Mininni, Segretario generale Flai Cgil, commenta la sigla del Ccnl operai agricoli e florovivaisti.
Nel momento in cui alcuni lanciano l’allarme della difficoltà nel reperire il personale da impiegare nella lavorazioni dei campi, addossando questa difficoltà più al “reddito di cittadinanza” che all'estrema precarietà dei rapporti di lavoro e al rischio di essere sottopagati e intanto – contestualmente - si diffondono esiti di ricerche che ci consegnano una fotografia del Settore agricolo in provincia di Latina poco credibile che vede oltre l'83% dei lavoratori occupati con contratto regolare, dove si indica come soluzione per il contrasto allo sfruttamento l'abbassamento del salario al di sotto del CCNL di Settore; o addirittura, la proposta di qualche Istituzione dell'utilizzo dei Voucher a soluzione della piaga del Caporalato; ebbene, mentre l'orchestrina suona musica da ballo cercando di propinarci la vecchia cara storia che tutto va bene e che chi denuncia vuole male all'economia locale, la Procura della Repubblica, il GIP, la Polizia hanno portato a termine un’operazione di polizia giudiziaria, dando esecuzione a misure cautelari personali e reali.
Dal 1 gennaio 2022 è cambiata la legge per gli assegni familiari.
Agli operai agricoli che hanno percepito la disoccupazione agricola nel 2021, l’INPS sta pagando il Trattamento Integrativo (ex Bonus Renzi), a meno che non siano state presentate dagli stessi lavoratori dichiarazioni/richieste per la rinuncia al beneficio.
- Il Trattamento Integrativo è un credito di imposta non bisogna presentare alcuna domanda, il bonus viene pagato automaticamente dall’Inps in base al numero di giornate indennizzate con la disoccupazione agricola (maggiorate della domenica)
- le giornate di malattie, infortunio e di maternità indennizzate nell’anno di riferimento sono comprese nel conteggio
- Nel caso in cui l’importo non dovesse essere pagato direttamente dall’INPS entro dicembre 2021, lo stesso potrà essere recuperato sulla dichiarazione dei redditi del prossimo anno.
- BUONI PASTO: Verifica se nel tuo comune di residenza è aperto il bando e Affrettati a fare domanda se ne hai diritto!
“L'agricoltura di questo territorio ha la necessità di modificare la narrazione, di invertire la tendenza, e per farlo non si può che ripartire dal riconoscimento della dignità del lavoro, maggiori tutele e diritti per i lavoratori agricoli”.
“Insieme per la giustizia” i lavoratori e le lavoratrici giovedì prossimo, 16 dicembre, si mobiliteranno in occasione dello sciopero generale proclamato da CGIL e UIL. L’astensione dal lavoro sarà accompagnata da cinque manifestazioni a Milano, Bari, Cagliari, Palermo, Roma. Da quest’ultima città , in Piazza del Popolo, interverranno i segretari generali Maurizio Landini e PierPaolo Bombardieri.
- 32,00 euro dal 1° novembre 2021;
- 30,00 euro dal 1° marzo 2022;
- 15,00 euro dal 1° luglio 2022.
11) Aumento salariale - parte Panificazione Artigiana: 74,00 euro al livello A2 con le seguenti
- 32,00 euro dal 1° novembre 2021;
- 30,00 euro dal 1° marzo 2022;
- 15,00 euro dal 1° luglio 2022.
12) “Una Tantum” pari a 140,00 euro lordi, sia sulla parte artigiana che per la panificazione,
erogata in due soluzioni, la prima pari a 70,00 euro con la retribuzione del mese di febbraio
2022, la seconda pari a 70,00 euro con la retribuzione del mese di aprile 2022.
Parte seconda Imprese non artigiane del settore alimentare che occupano fino a 15 dipendenti.
1) La parte normativa viene allineata ed integrata a quanto previsto dal Ccnl UnionAlimentari-
Confapi;
2) Aumento salariale, a parametro 137, pari a 88,13 euro erogati con le seguenti tranche
- 25 euro già erogati a febbraio 2021;
- 21,43 già erogati ad aprile 2021;
- 20,85 euro dal 1° novembre 2021
- 20,85 euro dal 1° gennaio 2022
In questo modo è stato previsto il completo allineamento a partire dal 1° gennaio 2022 delle
retribuzioni di questo contratto a quello dell’industria alimentare.
Le Segreterie nazionali di Fai, Flai e Uila esprimono soddisfazione per l’accordo siglato che,
nonostante la lunga trattativa vincolata dalla pandemia, incrementa in modo significativo le tutele e i
salari dei tanti lavoratori e lavoratrici del settore.
Tramettiamo in allegato il testo dell’accordo.
Cordiali saluti
Fai-CISL Giorni - Anselmi
Flai-CGIL Gambillara - Franzese
Uila-UIL Majrone - Sette
- Fotocopia carta di identitÃ
- Fotocopia codice fiscale
- Attestazione IBAN rilasciata dalla Banca o Posta
- Fotocopia del passaporto con tutte le pagine timbrate.
- Fotocopia permesso o carta di soggiorno
- Fotocopia codici fiscali di tutti i famigliari
- Dichiarazione dei redditi (730, Unico, CU)