Una tra le monete più ricercate dai collezionisti di numismatica e tra i fan ed appasionati delle sterline, la sterlina del 1937 è sicuramente uno dei pezzi più significativi di quegli anni. Coniata durante il regno di Giorgio VI, questa moneta è significativa per diversi motivi, sia storici che simbolici.
Nel 1937, per celebrare l’incoronazione di Giorgio VI, la Royal Mint emise una serie di monete commemorative con l’effige del nuovo re. Si trattava di una serie di monete in oro dalla tiratura limitatissima e ciò contribuì a rendere questa moneta estremamente rara e preziosa. Dunque, oltre il valore intrinseco del metallo, è la sua storia che va ad aumentarne la quotazione.
Fattori determinanti per il suo valore
Il valore di qualsiasi moneta nel mondo della numismatica è variabile a seconda di alcuni fattori chiave, tra cui rarità e condizione. Essendo una moneta da collezione la “Double Sovereign”, questo il nome con cui è conosciuta, ha una disponibilità davvero molto limitata; alcune stime dicono che furono emesse soltanto poco più di 5.000 copie di questo pezzo.
L’altro particolare a cui bisogna fare attenzione è la condizione. Una monte di questo tipo ha sicuramente un alto valore di base, essendo in oro, ma quando le due facce e il bordo sono in perfette condizioni, un Fior di Conio (FDC), allora possiamo essere sicuri che il prezzo potrà raggiungere il suo valore massimo.
Valutazioni attuali e altri dettagli
Il valore di questa moneta è variabile, come abbiamo accennato, dipendendo molto dalla condizioni in cui versa soprattutto. Trattandosi di un pezzo con quasi 90 anni alle spalle è logico pensare che molte potrebbero non essere state conservate in condizioni adeguate e questo potrebbe farne abbassare il valore, anche di molto. Il modo migliore per effettuare una corretta valutazione è:
- Esaminarne le condizioni
- Farla autenticare
- Controllare aste recenti
Sappiamo che, in generale, una moneta in buone condizioni può avere un valore oscillabile tra i 5.000 e i 10.000 euro, con esemplari che possono facilmente superare tali valutazioni quando le condizioni sono assolutamente eccellenti e senza la qualsivoglia presenza di difetti, siano essi piccole rigature o leggerissime ammaccature sul bordo della moneta.
Infatti, basta davvero pochissimo per deprezzarla, oggigiorno, quindi bisogna assolutamente conservarle con cura per accertarsi che non si possa rigare o danneggiare minimamente. Un passo importante è anche quello di farla autenticare in quanto potrebbe trattarsi di ristampe emesse successivamente in tiratura maggiore ma sempre con le medesime caratteristiche e soltanto un esperto potrà differenziarle in tal caso.