Come tenere lontane le mosche: ecco cosa devi fare

Le mosche costituiscono un problema fastidioso da praticamente essendo insetti (che fanno parte dell’ordine dei ditteri, quindi hanno qualche grado di parentela con le zanzare, ad esempio) dalla diffusione globale, e dotate di una enorme duttilità. Esistono in centinaia di tipologie, ed anche se quelle nostrane sono “innocue”, l’intera specie causa numerosi decessi in tutto il mondo. Come tenere lontane le mosche?

Esistono naturalmente insetticidi chimici ma anche tanti altri effettivamente molto efficaci che però hanno il difetto di esserlo “troppo” in modo effettivo causando anche potenziali problemi ad altri esseri viventi. Per questo possiamo considerare l’utilizzo di elementi “naturali”, ed altri metodi che servono principalmente a tenere lontani questi animali così diffusi.

Pericolo mosche

La mosca trova nutrimento in tanti elementi diversi, quelle abituate al contesto umano sono estremamente diversificate, nutrendosi sia di elementi in decadimento (come gli elementi oramai morti) ma anche ciò che consumiamo noi abitualmente, come gli scarti alimentari. Seppur “solo” apparentemente fastidiose in tutto il mondo esistono varietà che sono anche letali perchè contribuiscono alla diffusione di malattie.

Ma non è solo il cibo ad attrarle, bensì tanti altri fattori estremamente validi al loro contesto, come ad esempio l’umidità. In particolare i ristagni di acqua come ad esempio quella dei sottovasi costituisce un elemento di enorme interesse per le mosche, perchè proprio in acqua vanno a deporre le uova, cose da considerare come basilari per disfarsi delle mosche.

Cosa fare

Evitare il loro ingresso con zanzariere ed altre barriere, tenere l’ambiente meno umido possibile e fare in modo che elementi attrattivi (come la spazzatura, ma anche tracce di cibo per animali domestici, ad esempio) possano andare a consolidare la loro posizione. Possiamo poi adottare tanti altri elementi naturali in modo estremamente semplice.

  • Le mosche non amano gli odori forti, possiamo quindi impiegare pepe, chiudi di garofano, cipolle, fondi di caffè e simili
  • Anche in combinazione, ad esempio possiamo unire i chiodi di garofano in bucce di arancia

Questi elementi possono essere posti all’interno delle nostre case, soprattutto dove le mosche sono più attive ma anche costituite in oli essenziali a nostro piacimento (più sono forti gli odori, meglio è) ed ad esempio spruzzate specificatamente in aree particolari, come gli angoli della casa oppure nei pressi delle finestre così da ridurre loro l’accesso.

Anche piante comunissime come quelle aromatiche come il basilico, menta, alloro, oltre all’utilizzo dell’aceto bianco impiegato per pulire sono tutti metodi molto effiaci per eliminare il problema mosche, che costiuisce che prima o poi “tocca a tutti”, seppur in quantità effettivamente diversi, in quanto questi animali sono decisamente impossibili da “battere” totalmente.

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