Cucinare è una fra le attività più creative e stimolanti che ci sia, ma ha un’unica controindicazione: i cattivi odori. Ammettiamolo, ci sono alimenti tanto salutari quanto maleodoranti, come i broccoli, il pesce, l’aglio e la cipolla. Sono odori persistenti in grado di impregnare i tessuti e i mobili per giorni. In questo articolo vogliamo suggerirti alcuni rimedi infallibili che riescono a liberarti di questo spiacevole inconveniente così che tu possa cucinare cavoli, fritture e uova senza preoccuparti degli odori.
La cucina è il cuore di un’abitazione, il luogo in cui si riunisce la famiglia almeno tre volte al giorno, il posto dove chiacchieri piacevolmente con un’amica mentre sorseggiate un caffè. Per queste ragioni, è importante che sia un ambiente piacevole. Una cucina accogliente in cui si respira un odore intenso di cavolfiori non è proprio il luogo più confortevole. Come fare per eliminare velocemente gli odori di cibo?
Ecco come eliminare gli odori di cibo
Un rimedio della nonna, efficace e semplice, è quello di fare bollire una pentola piena d’acqua e succo di limone, mentre cucini. Non ci crederai di quanto il limone riesca a neutralizzare i cattivi odori e a depurare l’aria nella stanza, lasciando un gradevole aroma di agrume. In alternativa, potrai versare dell’aceto di vino bianco al posto del succo di limone: l’effetto sarà identico.
O ancora, se vuoi lessare il cavolo, i broccoli, il cavolfiore o altre verdure dall’odore particolarmente intenso, potresti provare questo rimedio: aggiungi dell’aceto bianco nella pentola con gli ortaggi. Non solo diminuirà di gran lunga il cattivo odore e avrai salva la cucina, ma l’aceto non altererà minimamente il sapore degli ortaggi.
Cattivi odori in cucina: altri consigli utili
Prima di illustrarti altri metodi pratici per liberarti degli odori di cibo in cucina, vogliamo suggerirti due consigli di primo acchito banali, ma che troppe volte non mettiamo in pratica. Quando cucini alimenti particolari, apri le finestre della cucina, anche in pieno inverno. Non dimenticarti di azionare la cappa, per eliminare una buona parte degli odori. Hai bisogno di altre piccole dritte pratiche e semplici da adottare?
- mentre friggi, metti a bollire una pentola con alcune foglie di alloro
- fa bollire del pane con la mollica
- metti a bollire in un recipiente acqua con del rosmarino e alcune fette di limone
- pulisci il piano cottura con il bicarbonato di sodio
Le foglie di alloro sono in grado di assorbire una buona quantità di cattivi odori; ti basterà farne cuocere qualcuno dentro un pentolino pieno d’acqua per sbarazzarti della puzza in cucina. Anche la mollica del pane può eliminare gli odori più ostinati, se lasciata a bollire nell’acqua. O, in alternativa, poche fette di limone insieme a qualche rametto di rosmarino: non solo neutralizzeranno gli olezzi più sgradevoli, la diffonderanno nell’aria un buon aroma naturale.
A volte gli odori di grass o di fritto sono talmente intensi da impregnare i fornelli della cucina. Una buona abitudine è quella di pulirli subito dopo aver cucinato con del bicarbonato di sodio. Non solo il tuo piano cottura tornerà candido e immacolato, ma spariranno anche le ultime tracce di odori persistenti.